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Air Jordan 1 Low: L'Iconica Sneaker in Edizione Bassa
La Storia dell'Iconica Nike Che Inizia nel 1985
La storia di questa coppia di scarpe Nike, che ha avuto inizio nel 1985, rappresenta un autentico simbolo dell'hip-hop e della cultura sportiva. La sua narrazione è intricata e ricca di dettagli, con l'Air Jordan 1 che si afferma come un indispensabile elemento nel panorama delle sneaker, sia per i neofiti che per gli appassionati di lunga data. Questa silhouette, inizialmente concepita per il basketball indoor, è stata creata da Peter Moore nel 1985, lo stesso designer che ha dato vita al Nike Dunk nello stesso anno. Caratterizzata da un design simile all'Air Force 1, è stata la prima coppia ad essere commercializzata dal marchio Air Jordan, nato dalla collaborazione tra Michael Jordan e Nike. È interessante notare che Michael Jordan era stato equipaggiato con le Nike Air Ship alcuni mesi prima, dando ai designer di Nike il tempo di sviluppare l'Air Jordan 1 come la conosciamo oggi. Un dettaglio riconoscibile è la celebre "Jordan Wings", una firma distintiva sulla silhouette. Dal punto di vista delle prestazioni, la tecnologia Nike Air, introdotta nel 1985, offre il massimo comfort, supporto e protezione per la caviglia. Vale la pena notare che la prima versione di questa silhouette, nota come "Bred", non solo è stata proibita per l'uso in campo NBA, ma non era nemmeno gradita a Michael Jordan, il quale la riteneva troppo "demoniaca" a causa dei colori scelti.
Le diverse varianti di Air Jordan 1: Dalle Versioni High alle Mid e Low
L'Air Jordan 1 è stata originariamente introdotta nel 1985 come una versione high-top, ma nel corso degli anni il marchio Jumpman ha espanso la linea con modelli complementari per soddisfare le diverse esigenze di stile e comfort. L'Air Jordan 1 Mid è emerso nei primi anni 2000 come una versione intermedia che mantiene il design classico ma con una costruzione inferiore rispetto alla versione high-top. Allo stesso tempo, l'Air Jordan 1 Low offre una silhouette bassa ideale per l'estate o per chi cerca varietà nella propria collezione di sneakers.
L'Air Jordan 1 High ha visto numerose ristampe retro nel corso degli anni, con modelli iconici come l'Air Jordan 1 Retro High Royal Toe e l'Air Jordan 1 High Backboard 3.0 che hanno catturato l'attenzione degli appassionati di sneaker. L'Air Jordan 1 Mid ha guadagnato popolarità grazie a versioni come il pacchetto Fearless e l'AJ1 Mid Red Chateau House, che incorporano colorazioni classiche del 1985.
Grazie alla varietà di opzioni disponibili tra le versioni High, Mid e Low dell'Air Jordan 1, i fan della sneaker hanno la possibilità di scegliere in base alle loro preferenze personali, alle stagioni e al loro umore del momento, mantenendo viva la ricca storia di questo iconico modello.
Air Jordan 1 Low: Crescente Popolarità e Diversificazione dei Modelli
Con il boom delle versioni retro negli anni 2000, Jordan era principalmente concentrato sulle varianti High, considerate il punto di riferimento premium della gamma. Le versioni Mid e Low erano solitamente più accessibili e considerate opzioni di livello base o secondario. Tuttavia, negli ultimi anni, Jordan Brand ha puntato alla diversificazione dei suoi modelli, con un aumento significativo di colorazioni disponibili anche per l'Air Jordan 3 e soprattutto l'Air Jordan 4.
Questo cambiamento si riflette nei numeri: nel 2016, su 40 modelli offerti, solo 4 erano AJ1 Low e nessun AJ1 Mid faceva parte della collezione. Al contrario, nel 2019, su 80 modelli lanciati, abbiamo visto 35 varianti Mid e 17 Low. Grazie a questa evoluzione gestita da Nike & Jordan, stiamo assistendo a versioni più esclusive dell'Air Jordan 1 Low, come l'AJ1 Low Paris o l'AJ1 Retro Low Travis Scott.
Inoltre, le colorazioni retrò sono ora disponibili anche per l'Air Jordan 1 Low, con versioni come la Royal Toe, Shattered Backboard e AC. Questo momento è molto apprezzato dalla community delle sneakers, offrendo una vasta gamma di scelte in termini di colori, forme e design.